Nel 2015 economia Siciliana trainata dall’agricoltura..
Sarà un 2015 all’insegna della agricoltura per l’economia siciliana. Questo secondo le previsioni del Diste – Fondazione Curella che dicono che il settore primario sarà quello a maggiore sviluppo per l’intera isola. In Sicilia il valore aggiunto dell’agricoltura dovrebbe aumentare dell’1,5%. L’industria dovrebbe tornare a crescere dello 0,5% (dopo perdite fino al 5% negli scorsi anni) mentre il ramo dei servizi (previsione -0,9%) dovrebbe soffrire ancora per la debolezza dei consumi. Per l’agricoltura sarebbe il ritorno in positivo dopo due anni con il segno meno (-1,4% nel 2014 e -2,8% l’anno precedente) mentre l’ultimo anno con il segno positivo per il settore è il 2012 (+1,4%).
Se i consumi dal lato interno sembrano ancora al palo una marcia in più potrebbero avere le imprese esportatrici grazie anche al rapporto euro/dollaro vicino alla parità . Tra i mercati più promettenti per i prodotti dell’Isola c’è quello degli Stati Uniti, un paese già con una ripresa consolidata, e dove in testa all’export, secondo i dati elaborati da Unicredit e presentati nel corso di un recente forum organizzato da Confindustria partner di partner di Enterprise Europe Network, ci sono i prodotti alimentari, bevande e tabacco per un valore di 52 milioni di euro (+ 15% rispetto allo stesso periodo del 2013). Un trend di crescita che potrebbe compensare anche le perdite registrate nel mercato russo con le sanzioni imposte dal governo.